tag:blogger.com,1999:blog-7090583273848548018.post2461688607152215133..comments2024-01-19T07:32:09.078+01:00Comments on La fenice di carta: I consigli di Sandrone DazieriMircohttp://www.blogger.com/profile/14275323189621619737noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-7090583273848548018.post-61640883120881575092010-02-10T10:38:40.122+01:002010-02-10T10:38:40.122+01:00Hai ragione Simone. Ho l'impressione che l'...Hai ragione Simone. Ho l'impressione che l'editor sia caricato di troppi lavori, se facesse soltanto il talent scout sarebbe meglio sia per gli esordienti che per le case editrici, ma non è così.<br />E vera anche la questione dei finali. <br />La cosa migliore sarebbe che ogni casa editrice mettesse online una pagina con il nome dell'editor e una scheda su come inviare il manoscritto. <br />Utopia?Mirconoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7090583273848548018.post-17500739752871030122010-02-09T12:02:21.211+01:002010-02-09T12:02:21.211+01:00Sì, è un po' assurdo, però bisogna capire che ...Sì, è un po' assurdo, però bisogna capire che Sandrone è stato sincero e ha detto la verità. Sapere che le cose vanno in un certo modo, e che semplicemente in una casa editrice grossa non riescono a leggerti, almeno è un'opportunità per inventarsi qualcosa o demoralizzarsi di meno sapendo cosa ci aspetta.<br /><br />Poi ti fa capire anche che ogni editor la pensa in maniera diversa. Per dire Sandrone dice di voler "scoprire" il finale, altri editor mi dicono che se non scrivi il finale nella sinossi si scocciano perché non gli va di andarselo a leggere.<br /><br />Insomma alla fine ci vuole molto culo... ma questo già lo sapevamo, no? ^^<br /><br />SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7090583273848548018.post-81207246131219221912010-02-09T11:44:52.335+01:002010-02-09T11:44:52.335+01:00Gli editor non sono pagati per leggere manoscritti...Gli editor non sono pagati per leggere manoscritti di esordienti? Non esattamente. Gli editor sono pagati per pubblicare autori da loro scovati presso gli agenti o da case editrici concorrenti, per litigare con i grafici e gli uffici stampa, per presentare i libri pubblicati, per leggere le traduzioni, per revisionare i testi dei loro autori eccetera. Leggono i manoscritti nei ritagli di tempo, perché sanno che può capitare la botta di culo di trovare qualcosa di buono, ma ogni editor in media ne riceve più di uno al giorno e quando gliene si accumulano troppi sulla scrivania li getta semplicemente nel bidone.<br />O_OAriano Getahttps://www.blogger.com/profile/00743236530267915567noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7090583273848548018.post-75261631444261349072010-02-09T11:26:19.752+01:002010-02-09T11:26:19.752+01:00Quale punto in particolare?Quale punto in particolare?Mirconoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7090583273848548018.post-53061122230790309052010-02-09T10:53:04.476+01:002010-02-09T10:53:04.476+01:00L'ho letto, e quello che mi lascia estremament...L'ho letto, e quello che mi lascia estremamente perplesso (se fossimo su un forum metterei la faccina con gli occhi spalancati e la bocca serrata) é il punto in cui parla degli editori... O_O<br />Praticamente é come se io, amministrativo della mia ditta, cominciassi a dire: "Ah no, in non mi metto a registrare fatture, troppo palloso. Se volete vado in banca a flirtare con la cassiera, ma le fatture gli dò un'occhiata rapida e poi le butto via"...<br />Sbaglio?Ariano Getahttps://www.blogger.com/profile/00743236530267915567noreply@blogger.com