lunedì 7 giugno 2010

La ladra di Cagliostro di Giulio Leoni

La ladra di Cagliostro è un libro per ragazzi in cui Giulio Leoni, già apprezzato scrittore di thriller storici (tra le altre cose) ha voluto principalmente rappresentare l'atmosfera della Venezia del diciottesimo secolo piuttosto che costringersi in una narrazione dove l'avventura, come capita sempre più spesso nei libri per ragazzi di oggi, è la parte predominante se non unica. Lo scrittore ha infatti arricchito questa narrazione con precise descrizioni dei luoghi, del vestiario e del modo di vivere di quel tempo evidenziando una notevole cura descrittiva del contesto.

I protagonisti di questa storia non hanno bisogno di molte presentazioni: sono il famoso Conte di Cagliostro, già Giuseppe Balsamo (identità che nel libro nega se non ricordo male), alchimista, massone e truffatore, e Serafina (Lorenza Feliciani), un'affascinante adolescente che in questo libro vive di espedienti per sfamare se stessa e un gruppo di bambini poveri, mentre nella realtà (Serafina come Cagliostro sono realmente esistiti (1)) era una giovane prostituta che il futuro conte e fondatore del culto del Gran Cofto conobbe in uno dei quartieri più malfamati di Palermo. L'intenzione di Leoni infatti non è quella di rimanere fedele ai personaggi storici, ma di ricostruirli e forse modernizzarli, immergendoli in una Venezia cupa e decadente dove la machiavellica mente del Conte architetta una truffa ai danni del Doge per impadronirsi di una pietra preziosa.
Serafina rimane affascinata da Cagliostro e dalla facilità con cui riesce a carpire la fiducia delle persone. Cagliostro infatti, senza neanche presentarsi apertamente come guaritore, non fa altro che somministrare dell'innocua panacea a chi gli chiede un miracolo convincendo poi il malcapitato di essere, se non guarito, almeno migliorato. Serafina decide quindi di diventare sua assistente e aiutarlo nella truffa, in un'escalation avventurosa che porta (segue spoiler) a una rocambolesca fuga dai Piombi allo stesso modo in cui fu narrata da Giacomo Casanova.
Il finale lascia intendere altre avventure che forse, chissà, in futuro potremmo leggere.

(1). Se siete interessati a conoscere la vera vita di Cagliostro vi consiglio due libri di Roberto Gervaso. Il primo è Il grande mago. Vita, morte e miracoli del conte di Cagliostro (ed. Rizzoli). Io ho una versione da edicola Fabbri con titolo Cagliostro (entrambi non disponibili). Il secondo ha come titolo La regina, l'alchimista e il cardinale (ed. Rubbettino) in cui Gervaso si sofferma sulla vicenda dello scandalo della collana, un fatto storicamente avvenuto nella corte di Luigi XVI che ha avuto come protagonisti Cagliostro (che nonostante per una volta fosse innocente finì nella Bastiglia e poi esiliato dalla Francia), Lorenza/Serafina (che per avere favori dalle guardie della Bastiglia ne fece altrettanti a loro) e il cardinale Rohan, amico di Cagliostro.

La ladra di Cagliostro
Giulio Leoni
Mondadori
Euro 17.00

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