domenica 30 agosto 2009

Cos'è successo al blog?

Breve comunicazione di servizio.
Approfittando del tempo libero, tra una lettura e un'altra (tante in questo periodo), ho deciso di cambiare il vestito al blog e renderlo meno bloggoso.
Grazie a questo template non ci sono quegli inutili spazi ai lati. Li odiavo. Li trovavo fastidiosi e, appunto, troppo bloggosi. Con questa nuova veste grafica la colonna di destra è più spaziosa e facilita l'aggiunta di nuovi elementi. La sezione "In primo piano" ne è un esempio; questa permetterà di trovare immediatamente post che ritengo validi e che, a causa della natura del blog, col tempo verrebbero persi in mezzo a tanti altri meno interessanti.
In alto ci sarà un menù. Non sapendo cosa metterci per adesso vi lascio a digiuno.

Lo stile bloggoso del template precedente, che poi era uno di quelli predefiniti della piattaforma blogger su cui mi appoggio, non mi soddisfaceva. Ero quindi tentato di passare a un dominio di primo livello con un Joomla installato. Al limite un Wordpress.

Vi piace? Lo trovate leggibile? Spero di sì. In ogni modo ho salvato la vecchia grafica e se proprio non dovesse scendervi giù questa la reinstallo.
Ci sono degli errori da correggere e dei piccoli accorgimenti da mettere a posto, ma lo farò con calma.
La fenice rimarrà di carta, ma il disegno cambierà. Il font in corsivo lo lascio perché dà l'idea di un qualcosa scritto a mano e quindi anche demodé (vorrei conoscere chi scrive ancora a mano romanzi e racconti). La parola letteratura verrà sostituita con una meno pretenziosa: libri, dato che di scrittura e di libri intendo scrivere. Nel mio piccolo.

3 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Ho visto vari tuoi commenti sul blog di Glauco Silvestri, e per curiosità ho visitato il tuo blog.
Molto grazioso, anche la versione "meno bloggosa" ;)
E poi ho un rispetto innato per chi ha la fissa della scrittura e della lettura, sarà che ne sono affetto anch'io e temo ormai di essere totalmente incurabile...

Mirco ha detto...

Ciao, grazie per il commento :)
eh sì, è incurabile. Se non leggo qualcosa ogni giorno vado a letto con un umore moooolto cattivo. La scrittura è più faticosa e mi ci dedico un po' meno, dipende dai periodi. Devo avere la testa libera.

Mirco ha detto...

ps: carino anche il tuo blog