Scopro dal loro gruppo su facebook che alla fiera del libro di Francoforte la Piemme ha presentato ufficialmente la propria linea di Ebook. I libri sono già acquistabili e scaricabili dal sito http://www.biblet.it/, il portale ufficiale del progetto, e ovviamente da Bol.it.
Sempre su http://www.biblet.it/ potete trovare un vasto catalogo di Ebook del gruppo Mondadori, circa 1200 stando al loro comunicato stampa, tra cui ovviamente bestseller di Einaudi e Spering & Kupfer.
Di questi 1.200 libri ci sono ben 400 novità. L'atteso romanzo La caduta degli angeli di Ken Follet uscirà contemporaneamente su carta e in digitale.
Biblet non è soltanto un magazzino virtuali di libri, ad esso è associato un lettore di Ebook che dovrebbe essere essere venduto a 250,00 euro
"La nuova piattaforma di Telecom Italia dedicata all’editoria digitale permette di ospitare in formato ePub e PDF gli ebook che saranno protetti da un sistema Digital Rights Management (DRM), tutelando così i diritti degli autori."...e ovviamente non tutela i diritti del consumatore. Più volte il sistema DRM ha fallito miseramente. Il consumatore che compra un cd contenente una protezione DRM non può fare una copia personale di sicurezza e in alcuni casi non può neanche utilizzarlo con il lettore del proprio computer. Le proteste nei confronti dei cantanti e delle case discografiche sono state numerose e il ritorno di immagine davvero pessimo.
Dopo una rapida sbirciatina al catalogo si nota subito che i libri del progetto bibletstore sono venduti a caro prezzo. Canale Mussolini di Andrea Pennacchi è venduto a 13,99 euro. La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano costa invece 8,99. Gomorra di Roberto Saviano ha un prezzo di 6,99 euro. (1)
A mio parere è una politica dei prezzi assurda che equipara il formato Ebook ad un tascabile, quando addirittura non è più caro. In realtà il prezzo dovrebbe essere di molto inferiore: secondo studi statistici (non ricordo la fonte, scusate) si è dimostrato che vendendo Ebook a meno di 5,00 euro si incrementano notevolmente le vendite e quindi i ricavi netti.
Se questa è un'occasione persa lo scopriremo quando verremo a conoscenza delle statistiche di vendita. Non credo neanche che la nascita della piattaforma concorrente Edigita a cui hanno aderito la Feltrinelli, il gruppo GEMS e la RCS, e che verrà invece presentata il 18 ottobre, permetterà una drastica diminuzione dei prezzi, perché più che una innovativa opportunità di divulgare cultura e informazione, qui in Italia l'Ebook sembra soltanto una nuova moda a caro prezzo.
(1). Il risparmio a quanto sembra oscilla dai 3 ai 5 euro circa prendendo come riferimento il prezzo più basso del corrispettivo cartaceo. Se pensiamo quindi che il risparmio medio per Ebook è di soli 4 euro ci vorranno ben 62,5 libri per rifarsi dei costi del lettore Tim. Ovviamente dovranno essere tutti libri del gruppo Mondadori.
Articolo su Punto Informatico
3 commenti:
13,99 per un ebook é pazzesco. Spero che se ne rendano conto da soli, altrimenti il libro digitale non riuscira mai ad emergere in Italia.
(N.B.: a meno che il loro scopo non sia di trasformarlo in una "moda", tipo: "regalagli un libro e spedisciglielo direttamente sull'ipod"... perchè ho notato che ormai la Mondadori non è più interessata al fatto che i suoi libri siano letti, gli interessa solo che siano comprati...)
Il libro di Pennacchi costa 20 euro. Non mi conviene proprio comprarlo in digitale, tenuto conto che la stessa Mondadori su Bol.it lo dà con il 25% di sconto e costa quindi 15 euro. MA che senso ha tutto questo?
Qui un interessante post sul fatto che un prezzo SENSATO per un ebook non dovrebbe eccedere i 5$
http://www.steamfantasy.it/blog/2010/10/06/aggiornamento-piu-o-meno-periodico-a-tema-ebook-4/
(non condivido molte cose dette dall'autore sull'editoria cartacea, ma mi pare che le osservazioni sull'ebook siano alquanto ragionevoli e condivisibili)
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