In appena due mesi sono riuscito a terminare la seconda stesura della Fenice. Sembrano pochi, in realtà per una seconda stesura li ritengo anche troppi. La storia era già scritta, i personaggi li conosco come se fossero dei familiari. Ognuno di essi in questi mesi ha maturato un carattere più deciso di quanto avessi immaginato e farli agire è stato facile.
In verità non ne sono completamente soddisfatto. Essendo una bozza c'è ancora molto da fare. C'è bisogno di una accurata revisione che dovrà innanzitutto colmare i buchi che probabilmente ho lasciato (avendo tagliato molto), poi dovrò sistemare la punteggiatura e gli errori, infine migliorare lo stile (alcune descrizioni ad esempio sono abbozzate, altre illeggibili).
La seconda stesura è di 51.000 parole contro le 85.000 della prima.
Nel frattempo una Grande Casa Editrice a cui avevo mandato i primi capitoli vuole il manoscritto completo. Avevo quasi intenzione di spedire la prima stesura ma... ammetto di aver commesso delle ingenuità che hanno assolutamente bisogno di essere tolte, preferisco quindi aspettare.
Non ho scadenze. L'invio del manoscritto non prevede impegni da nessuna delle due parti. Probabilmente l'idea è piaciuta e la sintassi con cui è scritto è decente. Non credo però che questo basti per convincere una Grande Casa Editrice.
Per oggi è tutto. Vado a revisionare. Non posso neanche lasciare il manoscritto a riposo prima di ricominciare. Non ho tempo stavolta, e forse è meglio così.
mercoledì 4 novembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
In omaggio alla cara Zia Scaraman non dico nulla, ma tu sai ciò che vorrei dirti pur senza averlo detto ;)
Eheh. Non volevo neanche dirlo sul blog. Per adesso non c'è niente di certo, ma mi sta bene così. Devo dire che dopo tutti questi mesi di silenzio un piccolo stimolo mi ci voleva proprio.
Spero di non sbagliare spedendo una revisione e non il testo che hanno già letto.
Posta un commento