giovedì 5 febbraio 2009

Prontuario dello scrittore

Il prontuario dello scrittore è un manuale scritto da Franco Forte edito dalla Delos Books. Costo 10,00 euro tondi.

Perché mi è piaciuto? Perché ero partito prevenuto e pensavo che fosse uno di quei manuali sulla scrittura utili quanto un coltello per tagliare il burro.
Invece non è così. Questo manuale ha un grande pregio: serve davvero.
La cosa che mi ha stupito di più non è tanto il capitolo dedicato alla grammatica di base (quelle che la scuola elementare dovrebbe insegnarci, anzi, dovesse insegnarcisi), o il capito aggiuntivo della quinta edizione dedicato alle sceneggiature cinematografiche (che non mi interessano), oppure l'ennesimo accorato appello a non usare le "D" eufoniche (ebbene sì, ogni tanto ci casco ancora), quanto invece la parte dedicata alla presentazione delle proprie opere all'editore.
Avrei voglia di non parlarne per invogliarvi a comprarlo, però una cosa voglio dirla: Franco Forte rivela che è inutile spedire il manoscritto completo anche se corredato di lettera di presentazione e sinossi. Lo sapevo! La lobby delle case editrici è in combutta con le Poste Italiane, non c'è altra spiegazione!
Per questo e altri motivi che scoprirete leggendolo, il libro vale i soldi spesi.

4 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

[quoto]
Franco Forte rivela che è inutile spedire il manoscritto completo anche se corredato di lettera di presentazione e sinossi.[quoto]

In che senso? Se io chiamo un editore e questo mi dice: "spedisca il manoscritto completo con lettera di presentazione a tal tizio".
Io che devo fare? Dico loro che Franco Forte afferma che non serve e che quindi si devono accontentare della sinossi? Mah.

Forse sarà che non sono abituato a spedire alla cieca ma, prima, contatto gli editori per capire se sono veramente interessati... però queste frasi fatte mi lasciano sempre un po' "così".

^_^

tra un po' uscirà un vero manuale x esordienti: Quello di Simone Navarra... e lì ci sarà da ridere, piangere e disperare ^_^

Glauco Silvestri ha detto...

PS.
Comunque lo segnalo tra i libri da leggere, sul mio blog.
A parte i miei commenti personali, è comunque un testo interessante.

Simone ha detto...

Effettivamente il manuale di Franco contiene poche chiacchiere e molti contenuti utili. Io lo consiglio a chi vorrebbe fare della scrittura una professione e non sa come presentarsi agli editori o come "aggiustare" per bene un testo che ha scritto.

Anche il libro di cui parla Glauco mi incuriosisce... ^^

Simone

Mirco ha detto...

Mah, guarda Glauco, anch'io ho il tuo stesso dubbio. In pratica FF dice di spedire lettera e sinossi e poi aspettare un riscontro. Non so che pensare in effetti. Comunque, a mio parere, un capitolo lo manderei.
E' vero anche che la maggior parte dei manoscritti vengono cestinati prima della lettura del romanzo stesso per vari motivi: perché il piano editoriale è già pieno, il genere non è tra quelli trattati, il progetto non interessa ecc... quindi inutile spedire tutto.
Poi ovviamente alle case editrici più grandi si può spedire comunque (credo). Ad esempio la Giunti vuole solo l'inizio. Quindi se interessata ti contatta.
Ritengo che comunque sia sufficiente:
1- la sinossi per far capire all'editor che la storia è interessante
2- Un capitolo per far capire all'editor che non siamo analfabeti
Ognuno poi fa come gli pare. Però è anche vero che se dovessimo spedire interi manoscritti a tutti spenderemmo centinaia di euro (sarebbe quasi meglio un editore a pagamento allora).