martedì 17 maggio 2011

Rassegna(ta) stampa di Torino 2011

Iniziamo con un flash mob segnlato da Booksblog. A farlo sono i redattori di molte case editrici uniti sotto il segno del precariato. L'editoria a quanto pare non ne è immune. Le redazioni vengono ridotte al minimo e l'outsourcing, parola molto bella da pronunciare ma altrettanto pericolosa, è divenuto una regola anche in questo settore. Correttori di bozze, traduttori, grafici che sotto il segno della partita IVA obbligatoria hanno tappezzato di post-it gli stand di alcune importanti case editrici.
Personalmente una volta ho parlato con una traduttrice di una nota casa editrice (non dico quale) che ha tradotto un libro di cui ho anche parlato... aveva l'espressione di chi, se avesse potuto, sarebbe andata a raccogliere pomodori.

http://www.booksblog.it/post/7614/salone-del-libro-di-torino-2011-il-flashmob-di-protesta-dei-redattori-precari

I lettori crescono, nel numero forse ma per quanto riguarda la sostanza non ci metterei una mano sul fuoco. Un milioni di lettori in più...

A quanto pare ci sarebbero 968mila lettori (di almeno un libro all'anno) in più rispetto ai circa 25 milioni del 2009. Tra i canali di vendita, vola l'online che, pur rappresentando il 4,3% dei canali trade di varia, è cresciuto del 25% rispetto al 2009. Anche per la produzione digitale si può dire che il 2010 è stato l'anno "uno" dell'eBook: dai 1.619 titoli disponibili a gennaio fino agli 8mila di dicembre, l'arrivo di un player molto forte nel mercato della vendita (Amazon.it), e un anno in cui lungo la filiera editoriale si sono creati diversi nuovi soggetti (le "piattaforme", e ne verranno annunciate anche a Torino), e in cui le librerie online hanno iniziato a vendere anche ai lettori file di eBook, o propri eReader.
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2011-05-12/2010-italia-scopre-milione-093238.shtml?uuid=AakYZQWD

Un settore che non molla la presa e che vende ancora molto sapete qual è? Esatto, lo young adult.
E' aumentata anche la vendita di Ebook grazie alla spinta di Amazon.it.
http://www.newnotizie.it/2011/05/15/boom-del-mercato-degli-ebook-da-1-619-titoli-a-8-mila-nel-2010/

Sempre per quanto riguarda il settore Ebook è spuntata la notizia a sorpresa di un accordo tra Vodafone e Mondadori. I clienti Vodafone avranno la possibilità di scegliere,tramite un'applicazione BOL.IT, tra circa 110.000 libri digitali con uno sconto del 30%.
I prezzi sono comunque ancora troppo alti, ma è un passo avanti.
http://lab.vodafone.it/blog/2011/05/12/mondadori-e-vodafone-per-la-prima-volta-su-tablet-magazine-e-libri-digitali/

2 commenti:

Ariano Geta ha detto...

In modo diverso, sono tutte informazioni interessanti. Particolarmente dolorosa la constatazione che lavorare nell'editoria significa precariato, decisamente desolante.
Riguardo gli ebook, per ora i prezzi restano troppo alti. E io non ho il telefonino vodafone ;-)

Mirco ha detto...

Spero che si crei un circolo virtuoso che porti all'abbassamento dei prezzi.